Tulk J. – Dante and Canadian Cinema

TITOLO:
Tulk J., Dante and Canadian Cinema, in Dante, Cinema, and Television, University of Toronto Press, Toronto 2004, pp.176-188.

ABSTRACT:
Breve spazio è lasciato alle vicende storiche che portarono la nascita di un Cinema nazionale. Particolare rilievo è invece dato alla presenza dantesca all’interno di esso. Molti sono i lavori citati che più o meno criticamente riportano il materiale dantesco come River rats di E. Nicholas, Boozecan di N. Campbell o Jhonny di C. Bessai e la Bujold trilogy di P. Almond. In partiocalre vengono analizzati due film di due epoche ben diverse: Back to God’s Country (1919) e Illuminated Texts (1982).
Il primo,appartenente al cinema muto, diretto da David M. Hartford è letto come rappresentazione della perdita dell’Eden del personaggio femminile protagonista, che dovrà subire una serie di disavventure inflittele da un personaggio maschile che rappresenta il male incarnato. Attraverso una serie di parallelismi si analizza come il percorso di formazione della protagonista sia paragonabile a quello che fa Dante nella Commedia.
Il secondo film, per la regia di R. Bryce Elder appartiene al ciclo The book of all the Dead, nel film sono individuati tutti gli elementi infernali della commedia che vengono riattualizzati come le ultime scene dove scorrono le immagini dell’Olocausto, simbolo incomprensibile dell’orrore.

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CODICE:
ISBN: 978-0-8020-8601-3