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docufilm

Simonelli G. – «Questo tuo grido farà come vento». Le trasposizioni di Dante dal cinema muto alla tv di Roberto Benigni

TITOLO:
Simonelli G., «Questo tuo grido farà come vento». Le trasposizioni di Dante dal cinema muto alla televisione di Roberto Benigni, in Testo. Studi di teoria e storia della letteratura e della critica, vol. XXXII, 61/62, Pisa 2011, pp. 253-261.

ABSTRACT:
Il periodo d’analisi è compreso dal cinema muto, in cui si assiste a «la grande migrazione dalla biblioteca alla filmoteca universale» fino alle produzioni per il piccolo schermo.
Primo motivo di successo della Commedia nel cinema muto è individuato nell’autorità delle didascalie che possono essere create utilizzando i versi originali, un secondo motivo è la vastità di personaggi, situazioni ed eventi che ammaliano l’immaginario collettivo.
Nel secondo dopoguerra invece sono prodotti una serie di film di “serie B”, densi di stereotipi narrativi, e soprattutto con una omologazione della materia narrativa che si sviluppa secondo due diversi metodi: il kolossal storico-mitologico o il mélo popolare delle eroine matarazziane.
Per ciò che concerne la televisione si analizza lo sceneggiato con le sue atipicità, La vita di Dante, e l’esperimento A Tv Dante di Peter Greenaway e Tom Phillips, dove la forza normalizzante del testo viene abbandonata per creare una propria interpretazione critica. Un fenomeno che può appartenere alla dimensione dell’esperimento è quello del caso Benigni, che porta la Lectura Dantis su Rai 1 in prima serata, e di cui ne viene sottolineato il livello di «alta cultura televisiva».

LINK:
http://www.torrossa.it/resources/an/2469489

CODICE:
ISSN 1724-1782

Mazzanti N. – Note sulla ricostruzione di “Dante nella vita dei tempi suoi”

TITOLO:
Mazzanti N., Note sulla ricostruzione di Dante nella vita dei tempi suoi, in Dante nel cinema, Longo Editore, Ravenna 1995, pp. 93-101.

ABSTRACT:
Si segue analiticamente il percorso che portò alla ricostruzione e al restauro avvenuto presso il laboratorio «L’immagine ritrovata» della Cineteca di Bologna del film di Domenico Gaido Dante nella vita dei suoi tempi.
Oltre a ripercorrere le vicende che portarono alla produzione del film si evincono una serie di vicende, intoppi, ed espedienti che portarono il film nelle sale.
Una sezione dedicata ai materiali permette una ricostruzione «filmologica» del testo attraverso materiali poco reperibili quali il programma di sala del cinema Capranica, e un libretto sul film di 21 pagine.
Il fine del lavoro è mostrare una procedura di ricerca e di ricostruzione che possa essere d’aiuto per futuri lavori e progetti. Un lavoro portato a termine attraverso un approccio prettamente scientifico.

LINK:
No web.

CODICE:
ISBN: 88-8063-087-3

Raffaelli S. – La lingua dantesca nel cinema muto italiano

TITOLO:
Raffaelli S., La lingua dantesca nel cinema muto italiano, in Dante nel cinema, Longo Editore, Ravenna 1995, pp. 59-75.

ABSTRACT:
Si analizza come la lingua dantesca sia stata utilizzata in modo diretto o indiretto all’interno del cinema italiano delle origini.
Ci si sofferma in primo luogo sul titolo del film La mirabile visione (1921) di Caramba estrapolato da la Vita Nuova a cui viene attribuita, però, una valenza politica che l’originale dantesco non aveva. Il film è poi analizzato nelle sue sottosezioni che sono in un totale di tre ed ognuna presenza titoli di diretta ripresa della Commedia. Altro utilizzo della lingua dantesca è quello che avviene per film con ambientazione moderna come Amor ch’a nulla amato amar perdona (1917) di Eduardo D’Accursio o La bocca mi baciò tutta tremante (1919) di Ubaldo Maria Del Colle. Importante è il lavoro di analisi che viene fatto dei «cartelli» dell’ Inferno (1911) della Milano Films e di ogni parte del film che presenta l’utilizzo della parola. L’analisi si avvale anche di considerazioni fonologiche sintattiche e lessicali sull’impiego della lingua dantesca.

LINK:
No web.

CODICE:
ISBN: 88-8063-087-3