Raffaelli S. – La lingua dantesca nel cinema muto italiano
TITOLO:
Raffaelli S., La lingua dantesca nel cinema muto italiano, in Dante nel cinema, Longo Editore, Ravenna 1995, pp. 59-75.
ABSTRACT:
Si analizza come la lingua dantesca sia stata utilizzata in modo diretto o indiretto all’interno del cinema italiano delle origini.
Ci si sofferma in primo luogo sul titolo del film La mirabile visione (1921) di Caramba estrapolato da la Vita Nuova a cui viene attribuita, però, una valenza politica che l’originale dantesco non aveva. Il film è poi analizzato nelle sue sottosezioni che sono in un totale di tre ed ognuna presenza titoli di diretta ripresa della Commedia. Altro utilizzo della lingua dantesca è quello che avviene per film con ambientazione moderna come Amor ch’a nulla amato amar perdona (1917) di Eduardo D’Accursio o La bocca mi baciò tutta tremante (1919) di Ubaldo Maria Del Colle. Importante è il lavoro di analisi che viene fatto dei «cartelli» dell’ Inferno (1911) della Milano Films e di ogni parte del film che presenta l’utilizzo della parola. L’analisi si avvale anche di considerazioni fonologiche sintattiche e lessicali sull’impiego della lingua dantesca.
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No web.
CODICE:
ISBN: 88-8063-087-3